Flat tax – regime forfettario partite Iva
Flat tax
L’ampliamento del regime forfettario, la c.d. “flat tax” per le partite Iva, è uno dei punti chiave della Legge di Bilancio per il 2019.
Le persone fisiche titolari di partita Iva che aderiscono al c.d. regime forfettario applicano una imposta sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali (flat tax) in misura proporzionale pari al 15% (ridotta al 5% per i primi cinque anni di attività) e possono avvalersi di una serie di agevolazioni amministrative, tributarie e contributive.
Il nuovo modello di imposizione agevolata sui redditi di imprenditori e liberi professionisti prevede, infatti, l’applicazione di due regimi fiscali: uno forfettario (in funzione dal 1° gennaio 2019) e uno analitico (operativo dal 2020).
Il regime forfettario è riservato ai contribuenti che nell’anno precedente non hanno superato la soglia di 65.000 euro di ricavi o compensi e prevede l’applicazione di una flat tax del 15% (ridotta al 5% per i primi cinque anni di attività).
Il regime analitico è riservato ai contribuenti che nell’anno precedente hanno conseguito ricavi o compensi superiori a 65.000 euro ma non a 100.000. In questo caso è prevista una imposta sostitutiva proporzionale del 20%.
Ove, invece, il contribuente superi la soglia dei 100.000 euro ricade nel regime ordinario delle partite Iva, i cui redditi sono soggetti all’IRPEF.
L’impatto di tale cambiamento normativo è rilevante soprattutto nell’ambito delle professioni ove si consideri che un professionista su due consegue compensi sotto i 30.000 euro annui, mentre, in relazione alla nuova soglia di accesso al regime forfettario, si rappresenta che, sulla base dei dati comunicati alle rispettive casse di previdenza, i professionisti che dichiarano più di 65.000 euro di compensi annui sono: il 19,6% degli avvocati, il 9,1% dei geometri, il 44% dei commercialisti, il 10,01% degli agronomi, attuari, chimici e geologi, il 4% dei biologi, il 34,5% dei consulenti del lavoro.
Vista la rilevanza delle novità introdotte si comunica che è possibile scaricare gratuitamente dal sito web dello Studio De Marco una nota informativa sull’argomento in cui si analizzano i requisiti per l’accesso alla flat tax, le cause di esclusione, le agevolazioni previste.
Nel documento sono esposte anche alcune simulazioni e si offrono alcuni spunti per valutare la convenienza del nuovo regime forfettario.